Al Congresso Internazionale della Telefonía Mobile (MWC), in corso in questi giorni a Barcellona (Spagna), la casa automobilistica americana Ford ha proposto una soluzione nuova per una mobilità ecologica, pratica e “intelligente”. Si tratta di un veicolo a due ruote: una bicicletta elettrica che integra vari sistemi di aiuto alla guida, alcuni dei quali gestibili tramite connessione telefonica (con un’applicazione per Apple iPhone6).L’innovazione nel campo della mobilità sostenibile e flessibile potrebbe passare per una bicicletta elettrica leggera, ripiegabile e che integra varie funzioni avanzate, controllabili mediante un’applicazione telefonica e tecnologia Bluetooth. Ford presenta due proposte, MoDe:Me e MoDe:Pro, al Mobile Word Congress di Barcellona.
Il nuovo veicolo è disponibile in due versioni. Il primo, MoDe:Me, è leggero e maneggevole, pensato per l’utente interessato alla mobilità sostenibile e flessibile, nonché ad evitare il traffico cittadino. L’altro, MoDe:Pro, è una bicicletta più grossa e robusta, destinata a corrieri e trasportatori, che può ospitare sul retro un baule per merce.
Entrambi i modelli sono ripiegabili su se stessi, al fine di conseguire compattezza, e quindi facilmente trasportabili in automobile e autobus. Essi presentano dei sensori di prossimità posteriori che rilevano se un veicolo si avvicina troppo da dietro: quando ciò accade, il manubrio vibra per informare il ciclista e le luci lampeggiano per avvertire il guidatore del veicolo che si approssima.
L’utente può scegliere il percorso da seguire tramite il navigatore satellitare di un telefono, collegato in Bluetooth alla bicicletta: quando giunge il momento di svoltare, la parte sinistra o destra del manubrio vibra, a seconda della direzione da prendere, e le corrispettive luci direzionali entrano in funzione. In più il veicolo dispone di due clacson, uno dal suono soave, pensato per i pedoni, e uno più forte, per i veicoli.Il ciclista può anche decidere, grazie all’applicazione telefonica (chiamata MoDe:Link), di optare per un percorso misto, in cui cioè diverse parti del tragitto sono coperte con veicoli diversi: per esempio, può percorrere un primo tratto in auto, trasportando la bicicletta ripiegata; proseguire in bicicletta e poi eventualmente salire in autobus o tram. Tutto ciò grazie alla leggerezza e compattezza del mezzo.
La bicicletta è elettrica, però può funzionare normalmente a pedali. In tal caso, attraverso il manubrio si può misurare il battito cardiaco del ciclista e predisporre che, quando questo superi una certa frequanza, il motore elettrico entri in funzione, in modo da evitare un eccessivo sforzo o -eventualmente- che l’utente arrivi a destinazione sudato.Queste biciclette intelligenti, chiamate anche e-bike, sono equipaggiate con un motore da 200 Watt e una batteria ricaricabile.
Al momento MoDe:Me e MoDe:Pro sono allo stadio di modelli concept, ossia di idea di progetto, e non si hanno conferme né indicazioni sul momento del lancio. Ad ogni modo l’intenzione è di renderle disponibili a prezzi accessibili.
Erica Klampfl, capo della mobilità della Ford, ha dichiarato che l’obiettivo attuale dell’azienda è quello di sperimentare nuove proposte e sviluppare nuove idee, sebbene ciò comporti assumersi dei rischi. Puntare sulla mobilità alternativa (all’auto) e sulle nuove tecnologie è senza dubbio una prospettiva interessante.